Quando una mamma mi fa questa domanda, la cosa più importante che vorrei farle comprendere è che, pur facendolo in modo non esclusivo, sta comunque allattando: offrire il proprio latte non è mai un gesto inutile né per il bimbo, né per la mamma.
La somministrazione dell’aggiunta è, talvolta, temporaneamente necessaria, ma è anche, in moltissimi casi, una pratica reversibile, dopo aver compreso e rimosso le cause dell’inadeguata produzione di latte.
La formula infatti può essere diminuita gradualmente e molto spesso eliminata, arrivando all’allattamento esclusivo. Se si continua invece ad affidare al biberon la domanda di latte del bambino, ben presto, in seguito alla sua crescita e alle sue aumentate richieste, essa è destinata purtroppo ad aumentare. Per questo motivo è importante determinare le cause dell’insufficiente produzione e porvi rimedio.
A volte l’allattamento sembra diventare una sorta di accanimento privo di senso e molte mamme, avendo questa sensazione, ad un certo punto lo abbandonano.
Ogni goccia di latte che un piccolo può prendere dal seno della mamma è, invece, un grandissimo dono!
Dare l’aggiunta però spesso fa sentire le mamme inadeguate, non capaci di dare al figlio tutto quello che loro vorrebbero ed inoltre è indubbio che nel dare la formula esistano per il bambino rischi di vario genere.
Se una mamma non è serena, è davvero fondamentale che sia consapevole che, a parte situazioni veramente rare, può ridurre l’aggiunta fino ad arrivare all’allattamento esclusivo, anche dopo un mese o più dal parto. Non è mai troppo tardi per recuperare un allattamento esclusivi e conoscere anche i meccanismi legati ad un allattamento più fisiologico aiuta comunque a modificare la relazione con il proprio piccolo, indirizzandola verso un ascolto sempre più profondo.
E’ importante che la mamma conosca le modalità per adeguare la produzione di latte alla esigenze del bambino e che riceva per questo tutto il sostegno necessario.
Per avere un quadro delle varie possibilità, puoi leggere questo articolo: Come aumentare la produzione di latte
Puoi, inoltre, trovare moltissimo aiuto concreto avvalendoti della consulenza personalizzata della tua Consulente Professionale in Allattamento IBCLC.
Rita Perduca
IBCLC – Pavia