Il latte materno è estremamente digeribile, dopo circa due ore dalla poppata nel pancino non ce n’è più. Considera che di giorno, come di notte, il tuo bimbo richiederà il seno più o meno con la stessa frequenza. E’ normale quindi che voglia poppare di notte, non ti sentire inadeguata per questo, considera invece l’allattare di notte come una conferma del fatto che sei una mamma attenta nel riconosce e rispondere ai bisogni di tuo figlio e che lui è una persona consapevole e reattiva!
Le richieste notturne di latte da parte del bambino sono perfettamente fisiologiche, tieni presente che i neonati hanno cicli di sonno-veglia molto più brevi rispetto agli adulti (quindi risvegli più frequenti), arriveranno gradualmente ad essere simili a quelli dell’adulto intorno ai tre anni. Il bambino ha inoltre periodi di sonno REM (un sonno leggero, vigile e preziosissimo per lo sviluppo del loro cervello) molto più lunghi rispetto all’adulto, durante i quali essi avvertono sensibilmente tutti gli stimoli, compresa la fame e il bisogno di rassicurazione e di accudimento.
L’offerta del seno è la risposta fisiologica a questi bisogni e, con un po’ di creatività da parte del resto della famiglia, spesso anche la più rilassante e dolce.
Rita Perduca
IBCLC – Pavia